Gli audiolibri e i podcast in uscita dal 31 luglio al 6 agosto e i risultati finanziari di Spotify
Buongiorno! Benvenuti a una nuova puntata di Questioni d'orecchio, la mia rubrica su audiolibri e podcast.
GLI AUDIOLIBRI CONSIGLIATI
—Il primo audiolibro che vi consigliamo, in uscita il primo agosto per Storytel (che è anche il produttore), è quello di La rosa di Brod, romanzo dello scrittore bresciano Roberto Piumini pubblicato nel 1995 da Einaudi (e ripubblicato recentemente da Bompiani). Il libro racconta di Gasvar, scrittore che decide di isolarsi per portare a termine la propria opera. La moglie, rimasta a casa, gli ha affidato cinque lettere: una per ogni settimana di assenza, da leggere in rigoroso ordine. Da una parte c'è la storia dell’autore che cerca ispirazione nell’arco di colline che lo circonda, dall'altra quella dell’amore che lo unisce a Milena. E le due storie s’intrecciano e si confondono, profumate e spinose come il roseto dell'anziano ex parroco Prete Brod, che contiene solo corolle gialle o bianche: finché non ne spunta una, una sola, rossa come il peccato, germe di demonio. A leggere il romanzo è Piumini stesso, 72 anni, noto soprattutto per i suoi libri per bambini.
—Il giorno successivo, venerdì 2, arriva l'audiolibro - prodotto e distribuito in esclusiva da Storytel - di Di chi è questo cuore (La Nave di Teseo, 2019), dello scrittore triestino Mauro Covacich, qui anche in veste di narratore. Una piccola anomalia cardiaca viene scoperta all’uomo che ha il nome e le sembianze dell’autore, allontanandolo da un'attività sportiva ai limiti del fanatismo e infrangendo l’illusione di un’efficienza fisica senza data di scadenza. È questo l’innesco di un romanzo sul corpo, ma soprattutto sul cuore come luogo dei sentimenti e dei destini individuali. C’è un ragazzo caduto, o forse lasciato cadere, da una finestra di un albergo di Milano durante una gita scolastica. Ci sono gli esseri umani, fragili e pieni di voglie. La solitudine e il desiderio. Ma la storia gira attorno alla relazione dell’autore con la sua compagna, alle trasferte di lavoro, alle tentazioni a cui sono esposti, alla fiducia e al sospetto di cui si nutre la convivenza.
—Infine, martedì 6 Audible lancia l'audiolibro di Superdonne (Salani ha pubblicato il libro nel 2017 e prodotto l'audiolibro), scritto e letto da Gabriella Greison, scrittrice, fisica, drammaturga e attrice teatrale nata 43 anni fa a Milano. Il libro raccoglie venti storie e altrettante illustrazioni di donne straordinarie - da Samantha Cristoforetti a Maria Montessori, passando per Marie Curie, Ipazia, Ada Lovelace o Chien-Shiung Wu - che con intelligenza, amore, perseveranza e passione hanno contribuito all'avanzamento della scienza e del progresso umano. Le illustrazioni sono opera di un team di super illustratori e artisti internazionali, tutti uomini.
I PODCAST CONSIGLIATI
—Mercoledì 31 esce Papà inutili, l’ottavo episodio de Il gorilla ce l’ha piccolo. Il podcast - prodotto da storielibere.fm - racconta come si comportano, fanno sesso, si corteggiano e si tradiscono gli animali con lo scopo di scoprire qualcosa di più di noi. L’autore e presentatore è il biologo e divulgatore Vincenzo Venuto, spalleggiato da Michele Luzzatto, evoluzionista e direttore editoriale di Bollati Boringhieri. La biologia insegna che i maschi potrebbero anche non esistere e l’etologia afferma che i papà di molte specie non servono proprio a nulla: l’obiettivo di questa puntata è quello di sfatare tali dicerie e di dimostrare - iniziando dalla spigola, passando per il delfino e arrivando fino all’uomo - che i maschi non sono nati solo per regalare un po’ di materiale genetico.
—Giovedì primo agosto arriva la terza puntata del podcast I Percorsi della Lettura (la Lettura è il supplemento culturale del Corriere della Sera). Il giornalista del Corriere Severino Colombo propone dieci gialli per l’estate, con estratti dagli audiolibri di Le parole di Sara, di Maurizio De Giovanni, e di Dieci piccoli indiani, di Agatha Christie. Le prime due puntate del podcast sono già disponibili su Storytel (e per gli abbonati Corriere Naviga+ o a Corriere Tutto+). Nella prima Paolo Di Stefano consiglia dieci grandi classici della letteratura italiana, dalla triade Dante-Petrarca-Boccaccio a Carlo Emilio Gadda, passando per Leopardi, Manzoni e Pinocchio. Nella seconda Cristina Taglietti traccia un percorso tra i titoli usciti negli ultimi anni e che si possono già considerare dei classici (con buone probabilità di mantenere questo status anche in futuro): da Michel Houellebecq a Emmanuel Carrère, da Annie Ernaux ad Alice Munro passando per Philip Roth e Stephen King.
LE CLASSIFICHE DEI PODCAST
—In testa alla classifica di Spotify troviamo la versione podcast di La Zanzara, programma radiofonico trasmesso da Radio 24 e condotto da Giuseppe Cruciani con la collaborazione di David Parenzo; Speak English Now Podcast through Mini Stories, il podcast di Georgiana, la fondatrice di SpeakEnglishPodcast.com; e Marco Montemagno - Il Podcast.
—Su Apple Podcast spiccano Romantic Italia, il podcast della critica musicale Giulia Cavaliere su alcuni episodi della discografia italiana che hanno esplorato il tema dell’amore; In 4 minuti, il podcast della redazione di The Vision su ciò che bisogna sapere per iniziare al giornata; e 6 Minute English, il podcast per imparare e praticare l’inglese di Bbc Radio.
—In tendenza su Google Podcasts ci sono In 4 minuti; Breaking Italy Podcast, show online dal lunedì al venerdì nel quale Alessandro “Shooter Hates You” commenta le notizie più interessanti della giornata; e Demoni urbani, il podcast di Francesco Migliaccio su alcuni dei più efferati crimini compiuti nelle maggiori città italiane.
LA NOTIZIA
Mercoledì 31 agosto sono usciti i risultati finanziari di Spotify relativi al secondo trimestre fiscale 2019. Per quanto riguarda i podcast, su cui l’azienda sta investendo parecchio, si registra un aumento nella domanda per la pubblicità. «Sebbene al momento sia relativamente ridotta, ci aspettiamo una rapida crescita dei ricavi dai podcast nel resto del 2019 e nel 2020», si legge nel comunicato. «La nostra ambizione è quella di reinventare l’esperienza pubblicitaria nel settore dei podcast costruendo una scaffalatura tecnologica che abiliti funzioni di targetizzazione, misurazione e segnalazione». Gli utenti che mensilmente ascoltano podcast su Spotify sono decine di milioni; il pubblico dei podcast è cresciuto di oltre il 50% trimestre su trimestre e dall’inizio dell’anno è quasi raddoppiato.
L’azienda si è detta pronta a investire 500 milioni di dollari nel business dei podcast nel corso del 2019 e il ceo Daniel Ek ha predetto che il 20% degli ascolti sulla piattaforma a un certo punto sarà rappresentato dai podcast. Quest’anno Spotify ha già acquistato le società di podcasting Gimlet Media, Anchor e Parcast e ha stretto un accordo con Higher Ground Productions, la media company degli Obama.
D’altro canto, nonostante un aumento annuo del 31% delle entrate relative agli abbonati (pari a 1,5 miliardi di euro) e un aumento annuo del 34% delle entrate relative alla pubblicità (pari a 165 milioni di euro), la società continua a perdere denaro: ha infatti registrato una perdita operativa di 3 milioni di euro.
A mercoledì prossimo!
