I titoli in uscita dal 10 al 16 luglio e lo studio di Voxnest sulle categorie di podcast più ascoltate
Buongiorno, e benvenuti nel meraviglioso mondo dei podcast e degli audiolibri!
Nel caso ve ne foste scordati, oggi è mercoledì: il giorno di "Questioni d'orecchio".
E allora buona lettura!
GLI AUDIOLIBRI IN ESCLUSIVA STORYTEL
-Mercoledì 10 luglio Storytel lancia l'audiolibro di La tregua di Mario Benedetti, la storia - in forma di diario lungo un anno - del percorso interiore di un cinquantenne alle soglie della pensione, dopo una vita di lavoro, di vedovanza precoce e di solitudine malgrado la presenza di tre figli che lui stesso ha cresciuto; il romanzo è letto dall'attore e doppiatore Stefano Macchi.
-Giovedì 11 esce, per Giunti, la versione audio di Paura di volare di Erica Jong, il racconto delle avventure - e disavventure - sessuali di Isadora Wing, con le sue osservazioni su matrimonio, maternità e ambizione; il romanzo è narrato dall'attrice e doppiatrice Tamara Fagnocchi.
-Lo stesso giorno arriva, sempre per Giunti, l'audiolibro di Nel paese della Gattafata di Orsola Nemi, romanzo illustrato per bambini - letto dall'attrice e doppiatrice Roberta Barbiero - che racconta l'avventura di una bambola e di una gatta alla ricerca di un micetto scomparso.
-Sempre l'11 e sempre per Giunti esce anche la versione audio di Le signore dell'isola delle Camelie di Tabea Bach, che racconta una tormentata storia d'amore ambientata in un'isola della Bretagna; la voce è della doppiatrice Olimpia Lanzo.
-Venerdì 12 tocca all'audiolibro di Il respiro della notte di Richard Mason, letto dall'attore e doppiatore Alberto Onofrietti; il romanzo (che è il sequel di Alla ricerca del piacere) racconta la storia di un uomo in cerca di certezze nel Sudafrica del 1914 e lo scontro di civiltà tra bianchi e indigeni.
-Sabato è la volta della versione audio di Benevolenza cosmica di Fabio Bacà, che narra 36 ore della vita di un dirigente di un istituto di statistica britannico e la sua reazione paranoica a un’improbabile serie di eventi fortunati che gli capitano nell’arco di tre mesi; il lettore è l'attore e doppiatore Alessandro Tiberi.
-Domenica 14 arriva l'audiolibro de Il nome del padre di Franco Villani, letto da Gianluca Caruso, indagine poliziesca su un cold case di trent’anni prima.
GLI AUDIOLIBRI IN ESCLUSIVA AUDIBLE
-Mercoledì 10 luglio esce in esclusiva per Audible l'audiolibro di Le gazze ladre di Ken Follett, prodotto da Mondadori e letto da Michele Maggiore; il romanzo, ambientato nel 1944 a Reims (nella Francia occupata dai nazisti), parla di una donna - un'agente segreto inglese - alla guida di una squadra tutta al femminile con la missione di distruggere il castello di Sainte-Cécile, centro nevralgico dei collegamenti tra le forze militari naziste.
-Lo stesso giorno arriva la versione audio di Hitler di Giuseppe Genna, la biografia di Adolf Hilter, raccontato soprattutto attraverso la sua malata fisicità; il libro è letto dall'attore e doppiatore Gino La Monica.
-Giovedì 11 tocca all'audiolibro di Pablo Escobar, la storia del narcotrafficante colombiano raccontata da suo figlio Juan Pablo Escobar; il narratore è il doppiatore Gianluca Iacono.
-Domenica 14 è la volta della versione audio di Tempo per soffrire di John Connolly, quattordicesimo romanzo della serie dedicata al detective Charlie Parker; il thriller è letto dal doppiatore Gianni Gaude.
-Lunedì 15 escono gli audiolibri di due racconti inediti di Hans Tuzzi pensati innanzitutto per l'ascolto e narrati dall'attore Alberto Molinari: Il sangue dell'innocente e A lume di candela.
-Martedì tocca alla versione audio di Le posizioni dell'amore di Valentina Ricci (nota come La Vale), commedia ironica e romantica incentrata su una collezionista seriale di uomini; l'audiolibro, prodotto da Salani, è narrato da Ricci stessa.
GLI AUDIOLIBRI NON IN ESCLUSIVA
-Mercoledì 10 luglio esce per Recitar Leggendo Audiolibri la versione audio di Storia della Dama Pallida di Alexandre Dumas, letto da Laura Pierantoni; il racconto, che fa parte della raccolta I mille e un fantasma e che immerge il lettore nell'universo delle leggende dei vampiri, narra le rocambolesche avventure di Hedwige, nobildonna polacca rapita e condotta in un antico castello nel cuore dei Carpazi, dove i due giovani figli della principessa Brankovan se ne innamorano perdutamente e se la contendono in una lotta feroce.
-Giovedì 11 arriva per Emons l'audiolibro di Quando la luna ero io di Luigi Garlando, romanzo per ragazzi ambientato in un paesino dell'Italia meridionale nell'estate del 1969; il libro, che racconta come Libera, sua nonna Rebecca e gli amici della bambina si preparano al primo sbarco dell'uomo sulla luna, è letto dall'attrice Alessandra Mastronardi.
I PODCAST E LE SERIE AUDIO
-Mercoledì 10 luglio esce su Storytel la quarta puntata di Cinesi d'Italia, il podcast del giornalista Stefano Vergine per capire la storia, le ambizioni e i misteri di una delle maggiori comunità straniere in Italia; in questo episodio si spiega che cosa raccontano le carte della più grossa inchiesta giudiziaria compiuta finora sulla mafia cinese e sul suo presunto capo, Zhang Naizhong, nome in codice “L'Uomo Nero”.
-Sempre mercoledì 10 viene pubblicato il settimo episodio di Occhi che non piangono mai, il podcast dell’avvocato e scrittrice Simonetta Agnello Hornby sulla violenza domestica prodotto da Feltrinelli Editore; in collegamento da Londra, l’autrice esplora il tema della dominazione, ovvero i modi in cui l’uomo violento - in maniera costante, acuta e subdola - trasforma la partner in una sorta di schiava.
-Giovedì 11 arriva sempre su Storytel il sesto episodio di Solferino 28, il podcast del Corriere della Sera che prende spunto da un anniversario per parlare di attualità; la puntata in questione, realizzata da Cesare Giuzzi, è dedicata al delitto dell'avvocato Giorgio Ambrosoli (commissario liquidatore della Banca Privata Italiana di Michele Sindona), ucciso 40 anni fa, e include le voci di Umberto Ambrosoli e di Corrado Stajano, autore del libro Un eroe borghese.
-Giovedì, inoltre, debutta per storielibere.fm Rock around the barman, in cui l’artista e performer Gianni Miraglia - nei panni di un istrionico barman della notte - racconta grandi icone della storia del rock che si sono sedute al suo bancone per un drink; in questo episodio Miraglia narra l’epopea degli Stooges e del loro carismatico frontman Iggy Pop, salvato dalla perdizione dal più improbabile dei redentori, David Bowie.
-Lunedì esce anche il nono episodio di F***ing Genius, il podcast di Massimo Temporelli prodotto da storielibere.fm in cui si esplorano la vita e le opere di alcune figure che hanno contribuito all’evoluzione e al progresso dell’umanità; il protagonista di questa puntata è Elon Musk, l’amministratore delegato e cofondatore di Tesla.
-Martedì 16 sulla piattaforma svedese esce la serie audio di Christian Frost Black Dolphin (letta dall'attore Michele Di Giacomo), sulla storia di un uomo che si risveglia in una cella di isolamento nella prigione più dura della Russia, la famigerata Black Dolphin.
-Lo stesso giorno debutta su Storytel un'altra serie audio, Virus di Daniel Åberg (con la voce della doppiatrice Stefania Giuliani), l’odissea di quattro persone che lottano freneticamente per la sopravvivenza in un mondo devastato da un virus misterioso e violento.
-Martedì arriva su Storytel anche la terza puntata della seconda stagione di All You Can Speak, l’appuntamento settimanale con l’inglese e la Gran Bretagna spiegati da Derek Allen, dedicato questa volta al cibo.
LE CLASSIFICHE DEI PODCAST (E I CONSIGLI DI SPREAKER)
-In cima alla classifica di Spotify ci sono La Zanzara (programma radiofonico trasmesso da Radio 24 e condotto da Giuseppe Cruciani con la collaborazione di David Parenzo), Speak English Now e Parliamo di Cose (il podcast dello youtuber Jakidale, al secolo Jacopo D’Alesio).
-La classifica di Apple Podcast è dominata invece da Romantic Italia (il podcast di Giulia Cavaliere sulle canzoni italiane che hanno esplorato il tema dell’amore), Radio Gimmick (il podcast quotidiano di Lorenzo Paletti con la notizia tecnologica più interessante del giorno) e Parliamo di Cose.
-Al primo posto su iTunes c’è Romantic Italia, al secondo Parliamo di Cose e al terzo La linguacciuta (il podcast di Ilenia Zodiaco sulle meraviglie e le stranezze della comunicazione linguistica).
-In tendenza su Google Podcasts troviamo F***ing Genius (il podcast di Massimo Temporelli sulle grandi figure che hanno cambiato la nostra evoluzione), Rds - 100 secondi con Mentana (ossia la versione podcast del notiziario radiofonico del giornalista) e Demoni urbani (il podcast di Francesco Migliaccio su alcuni dei più efferati crimini compiuti nelle maggiori città italiane).
-Il team editoriale di Spreaker consiglia mea talk (il talk show di due art director e social media manager su argomenti vari), Lobanovski (podcast di tattica di Daniele Manusia e Daniele V. Morrone) e La Santa Messa in Onda (il programma di Santa Cecilia in onda su Fonoprint Radio sulla musica indipendente italiana, con gli artisti più famosi e quelli ancora da scoprire).
LO STUDIO DI VOXNEST
Voxnest, società leader nel mercato del podcasting con base a New York, ha realizzato uno studio sul mercato statunitense e su quello europeo per capire quali sono le tematiche più ascoltate via podcast nei vari Paesi, con i relativi orari di ascolto.
Tra le prime cinque categorie prese in esame negli Stati Uniti spicca la religione, seguita da cultura, sport, storia e notizie & informazioni. Per quanto riguarda la religione, sono due i momenti preferiti per l’ascolto di podcast: il mattino tra le 7 e le 8 e la sera dopo le 21. Sport e notizie & informazioni mantengono un trend costante nella giornata, ad eccezione di alcuni picchi: lo sport alle 7 e alle 17, le news alle 8, alle 18 e alle 21 (anche la tv registra durante la serata il picco di spettatori nei vari tg). Per quanto riguarda la categoria storia, l’attenzione degli ascoltatori si concentra nelle prime ore della giornata; poi l’interesse cala gradualmente, salvo avere un’ultima ripresa tra le 21 e le 22. La cultura viene consumata per lo più al mattino: l’ascolto cresce dopo le 6 con un picco alle 8.
I dati dell’Europa fotografano una situazione completamente diversa: al primo posto nelle categorie più ascoltate ci sono i podcast legati al tema business, seguito da cultura, psicologia, storia e infine educazione. Il dato in comune con gli Usa riguarda la fascia oraria più ascoltata, trasversale a tutte le categorie, ovvero le 7 del mattino: prima della scuola, prima del lavoro, in un momento dove molti si ritrovano già in macchina nelle lunghe file oppure a fare un po’ di fitness mattutino. La categoria business ha un andamento costante, con un secondo picco dopo le 16. Lo stesso accade in linea generale, seppur in forma lievemente minore, anche per le categorie cultura e psicologia. Diverso è il caso di storia, dove gli europei si dimostrano ascoltatori più attenti tra le 16 e le 18. I podcast relativi alla categoria educazione vengono invece ascoltati maggiormente tra le 12 e le 13 e tra le 16 e le 17, oltre che intorno alle 8.
Di base, sia gli Usa sia l’Europa prediligono orari legati soprattutto allo spostamento da casa per l’ufficio o per la scuola, a conferma di una tendenza piuttosto radicata dell’ascolto di podcast prevalentemente in auto o nei mezzi pubblici, ma anche in palestra o mentre si affronta l’appuntamento mattutino col running.
Voxnest fa quindi una riflessione sulla categoria cultura, che accoglie al proprio interno un’ampia gamma di contenuti. «Ed è qui che emerge una problematica importante, e relativa a tutto il mercato del podcasting: la modalità di categorizzare il contenuto di un podcast», si legge nel comunicato stampa relativo allo studio. «I dati tengono in considerazione il fatto che le categorie analizzate siano piuttosto ampie ed è per questo che sarebbe necessario un ripensamento sulle modalità di categorizzazione, tematica calda nella industry del podcasting tanto che la Apple ha recentemente annunciato che entro la fine dei quest’estate verranno ripensate e aggiunte alcune categorie della sua sezione dedicata ai podcast. Se da un lato denota fiducia e libertà lasciare ai podcaster la scelta di registrarsi sotto una determinata categoria, dall’altro è quanto mai utile e necessario affinare gli strumenti in grado di supportare i podcaster in questa scelta, per semplificare loro il processo e aiutarli a valorizzare al massimo il contenuto che propongono, quindi ad essere rintracciati più agevolmente e magari anche all’interno di più categorie». Secondo Tonia Maffeo, head of marketing di Voxnest World, l’ideale per risolvere questa problematica «potrebbe essere un’intelligenza artificiale in grado di aiutare il podcaster nella scelta di appartenere a una categoria oppure ad un’altra. Quello del podcasting è un mercato in continua evoluzione e come tutte le “cose nuove” ha bisogno di messe a punto costanti, e di riflessioni condivise sul progresso del mercato e del mezzo».
A mercoledì prossimo!
