La guida ai titoli in uscita dal 29 gennaio al 4 febbraio, le classifiche dei podcast e le ultime notizie sul settore
Buongiorno care lettrici e cari lettori di "Questioni d'orecchio"! Come ogni mercoledì, ecco una nuova puntata della mia newsletter dedicata ad audiolibri e podcast.
I titoli in uscita sono sempre moltissimi e faccio del mio meglio per selezionare quelli che, secondo me, sono più interessanti. Se avete suggerimenti o consigli su come strutturare questa rubrica o se ci sono altre cose che vorreste approfondire fatemi sapere.
Intanto segnalo la perenne presenza nelle prime posizioni delle classifiche delle principali app dedicate di due podcast che non sono nati affatto come tali. Mi riferisco al programma radiofonico di Giuseppe Cruciani «La Zanzara» e agli audio delle conferenze e delle lezioni del professor Alessandro Barbero. Si tratta di due cose diversissime, accomunate però dal fatto di risultare molto coinvolgenti (Cruciani è un maestro del cazzeggio e della provocazione, Barbero un pozzo di conoscenza) e di avere tutto sommato una buona qualità audio: il primo in quanto prodotto radiofonico professionale, il secondo grazie al lavoro di uno studente universitario che si è preso la briga di trasformare i video del professore in podcast.
Ecco, un buon podcast secondo me deve avere almeno questi due elementi: contenuti interessanti e, soprattutto, audio di qualità. Sembra scontato, ma ho ascoltato diversi podcast che invece, soprattutto per quanto riguarda il secondo punto, ancora presentano problemi evidenti. Come se l'aspetto tecnico venisse considerato secondario.
Voi che ne pensate?
AUDIOLIBRI, QUALCHE CONSIGLIO
—Giovedì 29 gennaio esce su Storytel l'audiolibro di «Gotico americano» (il titolo è preso in prestito da quello di un celebre quadro di Grant Wood che illustra un agricoltore con un forcone e, accanto, la figlia); il romanzo di Arianna Farinelli, edito da Bompiani nella collana Munizioni, esce lo stesso giorno. La storia è ambientata a New York, dove Bruna insegna Scienze politiche in un college. La donna sta rientrando a casa dopo avere commentato in tv i risultati delle elezioni. Prova una forte angoscia: non per la vittoria del candidato repubblicano, ma per il segreto che deve confessare al marito Tom. Da tempo intorno al loro matrimonio si affollano delle ombre: quella dei genitori di Tom, italoamericani perbenisti; l’ombra del tormento del figlio Mario, che manifesta un precoce disagio verso il proprio corpo; quella dell’"alien number" attribuito a Bruna dalla burocrazia statunitense. E poi c'è Yunus, lo studente afroamericano con cui la professoressa ha una relazione. Il giovane le lascia un memoriale che è insieme una requisitoria contro l’ipocrisia delle democrazie occidentali, un romanzo nel romanzo – la storia di un ragazzo per il quale l’estremismo religioso è la sola via per sentirsi fedele a qualcosa di grande – e una lettera d’amore. L'audiolibro, prodotto da Bompiani, è narrato dall'attrice, doppiatrice e speaker Tamara Fagnocchi e dall'attore, doppiatore, speaker e cantante Gabriele Donolato.
—Venerdì 30 gennaio sempre su Storytel arriva un'altra produzione di Bompiani, l'audiolibro di «Homo Deus» di Yuval Noah Harari (Bompiani, 2017; prima pubblicazione, in ebraico, nel 2015). Nella seconda metà del XX secolo l'umanità è riuscita nell'impresa di tenere sotto controllo carestie, pestilenze e guerre. Nel XXI secolo coltiviamo con strumenti sempre più potenti l'ambizione antica di elevarci al rango di divinità, di trasformare l'homo sapiens in ''homo deus''. Cosa accadrà quando robotica, intelligenza artificiale e ingegneria genetica saranno messe al servizio della ricerca dell'immortalità e della felicità eterna? Lo storico israeliano Harari racconta sogni e incubi che daranno forma al secolo in corso e ci mette in guardia: il genere umano rischia di rendere se stesso superfluo. Il narratore è l'attore e cantante Riccardo Mei (che come speaker ha prestato la voce a molti programmi televisivi, tra cui “Superquark”).
—Il 30 debutta anche, su Audible, l'audiolibro di «Va', metti una sentinella» di Harper Lee (Feltrinelli, 2015). Il romanzo, scritto dall'autrice de «Il buio oltre la siepe», si svolge a Maycomb, in Alabama, sullo sfondo delle tensioni per i diritti civili e il trambusto politico che negli anni Cinquanta stanno trasformando il Sud degli Stati Uniti. La ventiseienne Jean Louise "Scout" Finch torna a casa da New York per visitare l'anziano padre, Atticus. Il ritorno di Jean Louise prende un sapore agrodolce quando la ragazza viene a sapere verità inquietanti sulla propria famiglia, sulla cittadina e sulle persone che le sono più care. Tornano a galla ricordi dell'infanzia e i suoi valori e convincimenti sono messi seriamente in discussione. L'audiolibro è prodotto da Emons e ha la voce dell'attrice Elena Radonicich.
PODCAST, QUALCHE CONSIGLIO
—Mercoledì 29 esce il terzo episodio di «Connessioni», podcast prodotto da Sissa Medialab disponibile sulle piattaforme gratuite che approfondisce in maniera multidisciplinare la ricerca scientifica su mente e cervello. L’autrice e conduttrice è Federica Sgorbissa, giornalista con una laurea in psicologia e un dottorato in scienze cognitive. Il titolo di questa puntata è «Come ti combatto l’odio online (osservando il latte che bolle)». Secondo il fisico e professore dell’Università di Washington Neil Johnson, che ha osservato il fenomeno attraverso la fisica della materia condensata, l’odio online infatti si espande come una bolla nel latte che si riscalda. Johnson, studioso del comportamento umano e della comunicazione, illustra a Sgorbissa quattro strategie per combattere l'odio in Rete e anticipa alcune osservazioni preliminari di un suo studio ancora in corso sulle fake news, mettendo in guardia i debunker dal «guardarsi troppo l’ombelico».
—Venerdì 31 debutta sulle piattaforme free una produzione di Piano P, il podcast di «Dove», magazine di viaggi e destinazioni diretto da Simona Tedesco. Nella prima puntata, intitolata «Brescia, che sorpresa!», vengono dati voce e suoni allo Speciale della rivista dedicato al capoluogo di provincia lombardo. Brescia emerge come una città proiettata nel futuro, tra la rigenerazione di alcuni quartieri ex industriali e il ritorno nel centro romano della Vittoria Alata, la scultura simbolo della comunità.
—Sabato primo febbraio sulle app free arriva una produzione di storielibere.fm, il dodicesimo episodio di «Love stories», podcast della scrittrice Melissa Panarello (scritto insieme a Chiara Tagliaferri) dedicato alle grandi storie d'amore. I protagonisti di questa puntata, che vede la partecipazione della critica musicale Giulia Cavaliere, sono i cantautori Ornella Vanoni e Gino Paoli. I due si incontrarono nel 1960 a Milano nella casa discografica Ricordi e presto intrecciarono un'intensa relazione. Panarello racconta come tra di loro tutto fosse estremamente drammatico, ma al tempo stesso pieno di ironia. Gino, che per Ornella scrisse capolavori come «Senza fine», sosteneva che amare è un fatto di grande allegria. Ma non era un uomo facile e peraltro a casa aveva una moglie che lo aspettava. Dopo avere conosciuto quest'ultima Ornella decise di rinunciare al proprio amore con Gino, con il quale successivamente strinse un sodalizio professionale.
—Lunedì 3 esordisce su Audible un nuovo podcast dei ragazzi di Scientificast, che è stato il primo podcast indipendente a tema scientifico in Italia. Nelle dieci puntate di «Dieci! in biologia» il biologo marino Giuliano Greco, il chimico Simone Angioni e la biologa Ilaria Zanardi accompagnano gli ascoltatori nel mondo dei viventi, spiegando come funzionano e quali sono state le intuizioni geniali che hanno cambiato la maniera in cui guardiamo il mondo che ci circonda.
—Infine, martedì 4 sempre sulle piattaforme gratuite approda un'altra produzione di storielibere.fm, il tredicesimo episodio di «Archivio Pacifico». Il podcast, realizzato dallo scrittore e traduttore Francesco Pacifico e curato da Francesca De Michele, consiste in lunghe conversazioni con persone che hanno lasciato il segno. Questo episodio è dedicato a Oscar Farinetti, fondatore di Eataly ed ex proprietario di Unieuro. Dalla lunga intervista si comprende in che modo Farinetti - che fonda il proprio lavoro e la propria vita su quattro valori: dubbio, fiducia, energia e gentilezza - sia riuscito a intercettare le cose prima degli altri. Oltre che di cibo e di com'è cambiata la sua percezione nei consumatori, si parla di modelli sociali, di come far ripartire i consumi e della situazione italiana. Secondo il 65enne piemontese, che si dimostra una persona fortemente proiettata nel futuro, sono due le principali questioni su tutti i tavoli, il disorientamento digitale e l'emergenza ambientale.
PODCAST, LE CLASSIFICHE ITALIANE
—In cima alla classifica di Spotify c'è ancora la versione podcast de «La Zanzara», programma radiofonico di attualità e satira trasmesso da Radio 24 e condotto da Giuseppe Cruciani con David Parenzo; al secondo posto rimane «Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia», una raccolta delle lezioni sulla storia tenute dal professore al Festival della Mente di Sarzana più conferenze e lezioni tratte da YouTube; spunta in terza posizione «Muschio Selvaggio», podcast del rapper Fedez e dello youtuber Luis Sal dedicato a temi di cultura e società con ospiti diversi in ogni puntata.
—Nella classifiche di Apple Podcast troviamo gli stessi titoli. Anche qui la versione podcast de «La Zanzara» occupa il primo posto, mentre «Muschio Selvaggio» è secondo e «Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia» terzo.
—In tendenza su Google Podcasts ci sono «Tech.is.it», podcast di tecnologia di Riccardo Palombo con discussioni, approfondimenti tecnici e confronti con gli esperti del settore; «Praticamente Inglese» di Mattia Morelli, per imparare a usare l'inglese in contesti professionali; e la versione podcast de «Il Volo del Mattino», programma di intrattenimento dello scrittore Fabio Volo in onda su Radio Deejay.
LE NOTIZIE
—Apple avrebbe intenzione di realizzare una serie di podcast originali ed esclusivi per parlare delle serie tv, dei film e dei documentari presenti sulla sua piattaforma streaming, disponibile in Italia dallo scorso novembre. Secondo quanto riferisce Bloomberg, l’azienda avrebbe chiesto ad alcuni produttori di podcast di presentare idee per nuovi progetti legati ai contenuti di Apple TV+. Anche Netflix, già da tempo, produce podcast per promuovere i propri contenuti video. Apple in questo modo dimostra di voler rimanere competitiva nel mercato dei podcast, che negli ultimi tempi ha visto crescere moltissimo l'importanza di Spotify.
—Il 26 gennaio 2020, a Los Angeles si sono tenuti i Grammy Awards 2020, i più importanti riconoscimenti musicali al mondo. E grazie all'audiolibro dell'autobiografia «Becoming» Michelle Obama - scrittrice e narratrice del libro - ha vinto il premio per il Miglior Album Parlato, assegnato dal 1959. L'ex first lady ha battuto John Waters («Mr. Know-It-All»), Eric Alexandrakis («I.V. Catatonia: 20 Years As A Two-Time Cancer Survivor»), Sekou Andrews («Sekou Andrews & The String Theory») e Michael Diamond e Adam Horovitz dei Beastie Boys («Beastie Boys Book»).
—Serial Productions, l'azienda dietro al fortunatissimo podcast di true crime «Serial» lanciata nel 2017 da Sarah Koenig, Julie Snyder e Ira Glass (che precedentemente lavoravano insieme al programma radiofonico «This American Life»), sarebbe in vendita. E, stando a quanto riporta il Wall Street Journal, tra i potenziali acquirenti ci sarebbe il New York Times.
A mercoledì prossimo!
