Da qualche anno i podcast stanno entrando nelle orecchie degli studenti come strumento didattico. Un'esperta del settore racconta alcuni casi italiani di podcast realizzati per e nelle scuole
Credo che introdurre i podcast a scuola possa fare più male che bene: già abbiamo un serio problema dell’attenzione, non solo a scuola ovviamente. Introdurre lo strumento del podcast, accaparrarsi una ulteriore “fetta dell’attenzione” presso un pubblico già frastornato e sovrastimolato non mi sembra una idea brillante. I podcast, che ascolto per compagnia e divertimento in alcuni ritagli di tempo, raramente mi hanno “insegnato” qualcosa. Anche quelli fatti bene, secondo me rimangono puro intrattenimento, che va benissimo, ma ‘sti poveri ragazzi lasciamoli stare e non carichiamoli di stimoli ulteriori che lasciano il tempo che trovano.
Credo che introdurre i podcast a scuola possa fare più male che bene: già abbiamo un serio problema dell’attenzione, non solo a scuola ovviamente. Introdurre lo strumento del podcast, accaparrarsi una ulteriore “fetta dell’attenzione” presso un pubblico già frastornato e sovrastimolato non mi sembra una idea brillante. I podcast, che ascolto per compagnia e divertimento in alcuni ritagli di tempo, raramente mi hanno “insegnato” qualcosa. Anche quelli fatti bene, secondo me rimangono puro intrattenimento, che va benissimo, ma ‘sti poveri ragazzi lasciamoli stare e non carichiamoli di stimoli ulteriori che lasciano il tempo che trovano.